Stiamo curando una maggiore corrispondenza con il comando dei Vigili Urbani che, come avrete visto in questi giorni, ha partecipato ad alcune discussioni su questo sito.
Nel ribadire la straordinarietà della notizia, dopo quasi quattro anni di silenzio, serve battere il ferro finchè è caldo, nella speranza che questa apertura (speriamo concreta) non svanisca improvvisamente.
L’invito a tutti gli utenti è quello di focalizzare tutti i problemi e i dubbi con segnalazioni, foto, riflessioni e domande che veicoleremo al comando. Se riceveremo delle risposte esaustive e puntuali potremo dire di aver raggiunto un primo risultato, ovvero la rottura di questo muro. Viceversa, sarà stata la solita farsa.
Per dimostrare la nostra “apertura” e piena disponibilità al dialogo, riceviamo e pubblichiamo questa nota del Comando:
Al fine di far conoscere in maniera approfondita il lavoro che gli operatori
di Polizia Municipale svolgono 365 giorni l’?anno, si porta a conoscenza che
sul sito del Comune di Palermo, al seguente indirizzo,
http://www.comune.palermo.it/polizia_municipale/index_pm.htm
è stato pubblicato uno stralcio delle attività svolte nell’?anno 2011.
>> Il Comando di P.M.
Il link diretto non funziona. Bisogna togliere la virgola alla fine dell’ indirizzo.
Mi chiedo se rientra nei diritti dei cittadini quello di ottenere da un agente di polizia municipale un numero identificativo o altri dati che ne permettano l’identificazione al fine di un’eventuale segnalazione.
Qui in UK, per fare un esempio, ogni agente della Metropolitan Police, oltre ad avere il cognome e il ruolo visibile sul fronte dell’uniforme, indossa delle spalline con codice e numero identificativi, così che possano sempre essere riconosciuti.
Senza dati precisi, diventa impossibile fare una segnalazione che abbia valore.
Se invece sono in grado di dire “alle ore tot, nel posto x, l’agente xyz…”, beh, a quel punto bisogna essere in grado di dar conto e ragione delle proprie azioni.
Ora, che non si prenda il mio intervento come un modo per prendere di mira i VVUU, ma sappiamo tutti che tanti membri della polizia municipale non fanno il loro lavoro perché sanno che tanto nessuno li controlla.
Mettiamogli un po’ di pressione addosso, e forse ne beneficeremo tutti. Noi, come cittadini e i membri della polizia municipale che invece svolgono egregiamente il loro lavoro, che finalmente non si sentiranno tutelati e rispettati.
…ops, nell’ultima frase ovviamente c’è un “non” di troppo 🙂
conosco molto bene le realta delle polizia municipale in italia. in particolare quelle delle grandi citta.. spesso sono stato ospite dei vari comandi e quotidianamente sono in contattto col personale che lavora nei vari uffici verbali.. nel corso di conversazioni di lavoro spesso capita che dico.. vabbe ci sentiamo domani.. spesso mi sento rispondere no..perche domani svolgo servizio per strada oppure.. sono di notte.. insomma chi lavora all’ufficio verbali opera anche per strada.. sono sicuro che cio non avviene a palermo.. non parliamo delle percentuali di chi opera per strada e chi lavora in ufficio… nelle varie altre citta sarà vicina al 2-3%.. io so solo che a palermo operano circa 2000 persone.. fra agenti di polizia e personale civile e che in una intervista a TGS alle domande della signora marina turco il comandante della Polizia Municipale di palermo dichiarò che solo 50 vigli erano di pattuglia per strada… e gli altri 1950 di che si occupano??? percorro tutti i giorni viale regione siciliana.. le corsie riservate ai mezzi di soccorso sono invase da furbi.. mai e confermo Mai ho visto un vigile multare qualcuno… non parliamo delle auto parcate.. la citta delle liberta la chiamo io.. puoi fare cio che vuoi… lo stadio in occasione delle partite il piu fulgido esempio… auto lasciate al centro della strada.. si puoooo!!.. e dei marciamoto sparsi per tutta la citta’ ne vogliamo discutere? ci sono pure i marciaauto.. insomma non manca nulla.. l’analisi è amara .. il giudizio è pessimo… spero di sbagliarmi e non capire niente..
huge, gli operatori della pol. municipale hanno il numero di matricola sulla loro divisa dagli agenti ai commissari e non da ora pertanto tutti possono sapere con chi hanno a che fare e da sempre poi se in inghilterra se lo tatuano anche in fronte magari sono esagerati loro. battute a parte, per conoscienza tutte le pattuglie hanno anche un numero identificativo sulla loro vettura e quel giorno a quell’ora (avendo compilato un foglio di marcia ed avendo registrato un uscita in autoparco oltre a darne la sigla alla propria centrale) possono essere solo loro e non scambiati con altri. per concludere non è così che si mette pressione addosso alla polizia municipale, sappi che ognuno di loro esce da casa per fare il proprio lavoro ed i responsabili a fine servizio pretendono il rapportino giornaliero che non può contenere barzellette ma il sunto di un lavoro svolto in 7 ore di servizio. ergo, se il rapportino è vuoto o riempito di numeri non corrispondenti al vero è tutto facilmente verificabile con le conseguenze del caso. nessuno impone i numeri questo lo preciso, ma in una città che offre ogni 15 cm una violazione al codice della strada pensi che non si possa concretamente lavorare il cosiddetto minimo sindacale? voi tutti siete accaniti contro i vvuu ed è evidente, ma sapere quante multe hanno fatto vi farà sentire più certi del loro impegno giornaliero? è strano poi però sentire altre voci del coro che continuamente puniti dalla pol. municipale chiedono la famosa “tolleranza”. la storia del vu che quando non c’è è al bar e quando c’è è perchè è lui a causare il traffico è risaputa, ma ricordo a tutti che un vu che prende un caffè al bar e fa la pipì ne ha lo stesso diritto oltre che bisogno di chiunque altro e se trovate una pattuglia là dove il traffico è paralizzato o quasi è perchè quella pattuglia è stata inviata la proprio per risolvere il problema non era là ferma in attesa che ciò accadesse. siamo un popolo un po strano quello palermitano ma viviamo di luoghi comuni ed il brutto che non riusciamo a liberarcene. i cittadini di palermo dovrebbero essere i primi a collaborare ed invece si nascondono dietro la logica del “lo fanno tutti ed io no?” e quando vengono beccati cosa dicono “un ci sunnu mai, proprio a mia dovevano incucciare”, ma vogliamo che svolgano il loro compito o no? io ancora non l’ho capito se potete darmi una risposta! per finire credo che in UK le regole vengano rispettate anche perchè la polizia locale sia molto più dura, addirittura ho sentito che se non si mettono a dieta rischiano di perdere il posto, è vero huge? al nord italia diciamo da roma in su i VVUU sono molto più temuti di polizia e carabinieri e pertanto rispettati,a questo punto chiedete al comandante della polizia municipale non i numeri del 2011 bensì di punire tutti e tutto senza pietà, ma questo credo che non convenga a nessuno anche perchè credetemi…….non è l’unico compito del vu. ciao a tutti
dimenticavo…. se dai numeri venisse fuori che le multe vengono fatte ed anche tante la conclusione quale sarebbe? che la moto sui marciapiedi la mettono gli incivili per prima cosa e non i vvuu che le corsie preferenziali vengono percorse dai furbi proprio perchè non ci sono in quel momento i vvuu altrimenti stanno tutti in riga, io non ho mai visto qualcuno viaggiare in corsia preferenziale dietro una pattuglia perchè sarebbe un suicidio quindi penso solo che quando il gatto non c’è i topi ballano. in tutti i comandi di italia tutti coloro che stanno in ufficio svolgono servizi per strada e notturni ma perchè sono nella disponibilità di farlo e retribuiti con indennità notturna e produttività……quindi anche a palermo perchè conviene farlo (non ci sono santi nelle altre parti d’italia, informatevi prima di condannare). a palermo i vvuu sono 1600 di cui solo 400 impegnato in viabilità, il resto in altri servizi come polizia urbano (controlli licenze, mercatini….), cinofili, ippomontati, controlli edilizi, controlli edifici comunali,infortunistica,autovelox,e molti altri. il resto negli uffici, ma qualcuno dovrà pur starci! altrimenti vi lamentereste del perchè negli uffici non c’è nessuno.
@Bergamotto
Stai difendendo l’indifendibile secondo me. Perchè a me capita tutti i giorni di veder passare pattuglie da strade con macchine che sostano in tripla fila! In viale Regione ho perfino visto una pattuglia che al semaforo di via Perpignano aspettava il verde dietro ben 3 auto nella corsia d’emergenza! Negli uffici poi non ne parliamo, tempo fa sono andato a fare una denuncia per truffa al commissariato di via Bentivegna (trav. via Roma) e mi son dovuto sentire rispondere “tu a palermo conti meno del due di spade”. Ma di cosa stai parlando??Dove lo vedi sto rigore nei Vigili??
Bisognerebbe avviare indagini ed inchieste precise sul corpo dei Vigili Urbani a Palermo, giusto per capire come funziona e se ci sono problemi da risolvere. Nulla contro i signoli agenti.
Non metto in dubbio l’onestà dei singoli lavoratori della Polizia municipale, che come spiega Bergamotto sono tenuti a svolgere le proprie 7 h di servizio e compilare un rapportino giornaliero, eppure un problema a Palermo esiste ed è evidente.
Ci sarebbe da fare giornalmente una strage di multe che inevitabilmente porterebbero la città ad apparire poco per volta sempre più ordinata e meno incivile.
Ripeto, non metto in dubbio l’onestà dei Vigili Urbani, davvero, ma come è possibile che da quando sono nato (oggi ho 30 anni), in gran parte delle strade di Palermo continuo a vedere sempre macchine parcheggiate in doppia e tripla fila? Se non si riesce a reprimere queste ed altre infrazioni, è chiaro che un problema esiste.
Se il cittadino incivile che oggi non ha esitazioni a posteggiare in doppia fila, fosse cosciente del fatto che quasi certamente prenderà una multa, gli scrupoli inizierebbero ad aumentare e l’ordine comincerebbe a dilagare…
A parole è una cosa chiara e semplice, eppure a Palermo non si riesce a fare. Come mai? Perchè? Dove sta il problema? Cerchiamo di capire: avviamo un’inchiesta, anche solo giornalistica.
E’ chiaro che non si può più mantenere questo status quo. Bisogna smuovere qualcosa. Dobbiamo capire cosa.
Il problema caro Athon è che i primi Vigili Urbani hanno accordi con i commercianti e quindi non andranno mai in quei posti a multare i loro clienti, prendi la gelateria Adelfio in corso dei Mille, è un tappo incredibile per la circolazione della zona ma non ho mai visto nessun vigile multare auto e sai perchè?Perchè lì hanno tolto anche il segnale del divieto di sosta! E per di più molte volte vedi sostare volanti della polizia municipale i quali non possono perdersi un gelato alle 5 del pomeriggio!
Correggetemi se sbaglio (magari ho interpretato male i dati) ma mi pare di capire che dai dati riportati sul sito della Polizia Municipale risulta che nel corso del 2011 sono stati elevati 187580 verbali da parte della PM, cioé una media di 514 verbali al giorno. Se consideriamo il totale del corpo di PM di 1614 unità corrisponde a 0,32 verbali al giorno. Ovviamente, non ha molto senso considerare “tutto” il personale, dato che i compiti della PM sono molteplici. Ma anche considerando solo la forza del reparto mobilità e sicurezza (572 unità) corrisponde a una media di 0,90 multe al giorno per vigile urbano del reparto. Anche volendo restringere ancora di più il calcolo e considerando solo gli addetti al nucleo polizia stradale (314), tralasciando servizio autogru (13) ecc. si arriva alla impietosa media annua di 1,6 multe al giorno per ogni VU con funzioni di polizia stradale! E’ mai possibile? Sto sbagliando i conti da qualche parte?
Come al solito si fa popolulismo e si spara a zero su una categoria anche leggendo o riportando male i dati… Al posto di centrare i problema su una città in cui per fare rispettare OGNI segnale stradale è necessaria la presenza di chi controlla, dove chi ha diritti li reclama e chi ha doveri scantona … insomma dove bisognerebbe cambiare la mentalità dei cittadini che dovrebbero avere più senso civico… si cerca di colpire la polizia municipale! Chi vuole denunciare lo faccia con fatti circostanziati ma senza critica facile alla categoria….
Nessuna critica facile alla categoria. Giusto. Anche perché non posso criticare un corpo che, nella mia zona, semplicemente non esiste. Via Ammiraglio Rizzo-Don Orione trovi di tutto: macchine con quattro ruote su marciapiede o su pista ciclabile o davanti alle fermate AMAT, fruttivendoli abusivi, pescivendolo con furgoncino posteggiato il venerdì sul marciapiede davanti alle scuole Don Orione, negozianti di via Don Orione che espongono di tutto sul marciapiede e sulla pista ciclabile, quando le macchine glielo consentono, semaforo rosso che si distingue dal verde solo per la tonalità del colore.
Non manca nulla, tranne i vigili urbani, merce rarissima… Con chi me la dovrei prendere?
Le macchine sul marciapiede le colloca il vigile o l’inciviltà di chi le posteggia? Proponiamo un vigile per ogni cartello….
@usul Fai i conti meglio: 252.000 verbali diviso 314 unità quanto fa? 802 verbali circa a testa all’anno, considerato che chi lavora ha diritto alle ferie e ogni volta che lavora di sabato, domenica e festivi ha diritto a un giorno di riposo, e non si deve ammalare mai… Leggiamoli meglio questi numeri e cerchiamo di dare suggerimenti costruttivi!
Peppina, la gente fa quello che vuole perchè il vigile non esiste. Non si tratta di volere un vigile per cartello, ma di un vigile una volta a settimana all’incrocio Don Orione/Ammiraglio Rizzo. Il giorno in cui questo miracolo si verificherà inizierò a credere all’esistenza del corpo della Polizia Municipale di Palermo.
Per ora è leggenda…
è triste continuare a leggere certe cose tranne le giuste considerazioni di peppina, non difendo l’indifendibile ma cerco di spiegare meglio davanti l’ignoranza di chi scrive ma senza offesa nel senso che ignora appunto. ad oggi bisogna considerare che esistono 4 turni di lavoro che vanno dalle 00/07 del mattino 07/14 13.30/20.30 e e 18/01 pertanto per strada vanno la bellezza di circa 60/70 agenti a turno in soldoni camminando in coppia obbligatoriamente ci sono circa 30 pattugli ma a conti fatti sono sempre meno di 30. volete che queste 30 pattuglie riescano a coprire per intero il territorio? ma vi rendete conto che prendersela con questa categoria è un’assurdità ed una cosa ridicola da parte vostra? pensate a fare i conti di quante multe si fanno a testa? se non vi sono pattuglie in via ammiraglio rizzo è perchè non è una arteria principale e se si bloccano quelle se ne risentirebbe anche in via ammiraglio rizzo od in altre vie più distanti dal centro. purtroppo quelle poche pattuglie hanno già dei compiti assegnati e quello DEVONO fare se un giorno il comandante deciderà di mettere nel servizio via ammiraglio rizzo dalle 08 alle 09 per regolare il traffico qualcuno andrà ma è inutile continuare a dire ad un vu “perchè non viene in via x o via y e di multe ne fa 200” perchè se qualcuno dall’alto non decide di mandarlo lui non può andare. chiaro il concetto? o si aumentano le unità lavorative o il problema sarà sempre più grave. a roma ci sono 25.000 vigili urbani!!!! chiaro il concetto adesso! aiutiamo noi loro e se non ci sarà bisogno di una pattuglia ferma in via perpignano per i pedoni che muoiono perchè si corre, un’altra fissa in via oreto perchè vanno tutti ad intasare le intersezioni perchè non conoscono i semafori ed il loro colore etc etc forse qualcuno avrà il tempo di andare anche in via ammiraglio rizzo con buona pace di Templare che non ha torto ma deve comprendere il motivo dell’assenza. io quando trovo una macchina che si trova sul marciapiede fino al muro non la scanzo ma salgo sul cofano e spero pure che arrivi l’incivile di turno per sapere se ha anche qualcosa da dire se vuole pagati i danni si prenda il numero della targa….. posteriore però
Bergamotto, non bisogna fare certamente di tutta l’erba un fascio, ma la mia fiducia non l’avranno mai finchè resta a capo un comandante della polizia municipale che lascia queste dichiarazioni http://www.livesicilia.it/2010/03/10/posteggiatori-abusivi-non-ci-sono-i-parcheggi/ e finchè continuo a vedere situazioni di questo tipo http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2010/03/09/i-vigili-urbani-non-vedono-e-non-sentono/
Io saro’ ignorante, sicuramente, ma i vigili non e’ che si vedono di rado, proprio non ci sono, altrimenti non ci sarebbero nemmeno i continui ed impuniti abusi.
Anni fa la via Marturano finiva con un muro in via Peralta, dal semaforo con la via Don Orione in poi la strada era un parcheggio, con due file di macchine in mezzo alla careggiata. Quando salto’ il tappo di via Peralta i vigili vennero due notti di seguito portandosi decine di macchine e la gente capi’ la differenza fra un parcheggio ed una strada.
E’ così difficile capire che basterebbe organizzare dei servizi mirati di questo tipo in tutta la città per sistemare un po’ di cose?
No, devo sentirmi dire che voglio un vigile per cartello…
Andate per un qualsiasi motivo al comando di Via Dogali e vedete dove sono i PM. Qualche tempo fa sono andato a risolvere una controversia per dei punti sulla patente: 4 persone in un ufficio di 3 mq per svolgere un lavoro che forse anche un agente con 2 settimane d’anzianità di servizio sarebbe riuscito a svolgere.
Chi sostiene che a Palermo la Municipale è presente in città o è in malafede o usa gli occhiali di Stevie Wonder…
@ Bergamotto, ecco, è proprio in questo senso che sottolineavo nel commento precedente la necessità di avviare un’inchiesta, informativa, giornalistica…chiamiamola come vogliamo…che abbia però il fine di evidenziare il problema che sta alla radice di quella che appare come un’ inefficenza del corpo dei Vigili Urbani in relazione alle numerose infrazioni con cui ogni giorno molti cittadini devono fare i conti e che determinano inevitabilmente disagi per tutti.
Nessun attacco gratuito da parte mia alla categoria dei Vigili Urbani di Palermo. Mi piacerebbe però capire come stanno effettivamente le cose, e sarebbe giusto che tutta la cittadinanza fosse messa al corrente. Secondo ciò che scrivi, gli attuali agenti che operano su strada fanno tutto il possibile; il problema è che sono pochi.
Io ti credo. Un reportage sui Vigili Urbani di Palermo non dovrebbe suscitare timori perchè, a quanto ho capito, gli agenti hanno la coscienza a posto, e un’inchiesta sul lavoro svolto giornalmente non potrebbe che dare loro ragione e mettere finalmente a tacere le critiche che ti appaiono gratuite, infondate e pregidiziali.
Eppure, queste critiche che tanti esprimono su Mobilita Palermo, non possono che fare comunque bene. Se il problema è lo scarso numero di Vigili Urbani su strada, come spieghi, allora l’unica soluzione è aumentare il loro numero, ricollocando magari qualche “impiegato” d’ufficio o addirittura inserendo agenti ex novo. Tutto questo però dovrebbe prima essere legittimato da uno studio serio del settore. Ecco perchè, a parer mio, è oggi necessario avviare un’inchiesta/studio sul corpo dei Vigili Urbani di Palermo.
Io spero che gli utenti di questo blog e altri cittadini appassionati di Palermo, si organizzino per fare una forte pressione sui futuri nuovi amministratori della città affinchè il problema venga risolto al più presto. Nulla contro gli attuali Vigili Urbani: l’obiettivo è solo migliorare Palermo.
Vabbè, adesso qua siamo alla fiera dell’assurdo. I vigili di Palermo sono le vittime. Tutti così impegnati in turni massacranti, lì a fare decine e decine di multe al giorno. Poverini. Siete una manica d’ingrati. E raccontate una marea di cazzate, perché non c’è nessunissima prova che i vigili non facciano costantemente il proprio lavoro. Solo chi è in malafede può raccontare la fesseria di vigili che ignorano decine e decine di macchine in doppia fila, sui marciapiedi, sulle piste ciclabili, passeggiandoci accanto. E d’altra parte siete ancora più in malafede se pretendete che intervengano quando non glielo hanno espressamente ordinato. Loro sono ligi agli ordini ricevuti. In fondo sono solo 30 pattuglie, non possono coprire l’intera città. E non pretenderete mica che nei pochi posti dove sono presenti si mettano pure a multare qualcuno. Non è che poi gli iniziate a dare dei razzisti perché multano alcuni e non altri. Meglio astenersi, dai.
Viva Palermo e via S.Rosalia!
Prima di riparlare di “conteggi”, vorrei fare una considerazione generale: sono certo che, come in tutte le pubbliche amministrazioni, ci siano VU che compiono il loro dovere con dedizione esemplare, altri che lo fanno in maniera discreta, altri mediocre e altri pessima. La “caccia al vigile urbano” mi sembra una attività stupida e inutile. Ritengo, però, che sussista un problema di efficienza e soprattutto di efficacia dell’opera della PM le cui responsabilità sono prima di tutto politiche (manca la voglia di impiegare bene uno strumento “impopolare” come le sanzioni) e solo successivamente sono anche distribuite lungo tutta la catena di comando (a volte si preferisce scegliere la via di “minor resistenza” in un clima di “vivi e lascia vivere”).
Sono certo che tutti noi abbiamo anche una visione aneddotica sulla PM (“non li vedo mai”, “li ho chiamati e sono venuti subito”, “li ho chiamati e non si sono mai visti”, “si prendevano il caffè”, ecc.) ma la lodevole iniziativa del comando PM di rendere pubbliche alcune informazioni (benedetti open data!) credo permetta di ragionare su “numeri” che non sono (o non dovrebbero) essere viziati.
Come mi suggeriva Peppina, ho rifatto i conti e mi duole doverla correggere, ma i verbali elevati dalla PM nel 2011 sono solamente 187580, la cifra da lei indicata comprende quelli relativi al lavoro degli ausiliari del traffico. Tenere conto delle assenze (per riposo compensativo, ferie e malattia) è piuttosto facile dato che lo stesso rapporto indica nel 20% il tasso medio di assenza giornaliera (di cui ben il 15% per malattia). Così, considerando le sole 314 unità con compiti di polizia stradale, di cui mediamente solo 251 sono disponibili ogni giorno, si ottiene il risultato di 2 verbali a unità al giorno o, se si preferisce, di 4 verbali al giorno per pattuglia di due persone. Inoltre, sarebbe più corretto considerare, oltre le 314 della stradale, anche le 23 unità del nucleo autovelox e le 13 del servizio autogrù, che certamente elevano verbali. Il totale di unità “verbalizzanti” sale quindi a ben 350, di cui 280 disponibili giornalmente con un conteggio finale di 1,8 verbali al giorno per agente o 3,6 per pattuglia. @Peppina, i conti sono corretti?
Anche così i numeri non credo siano esaltanti e dovrebbero fare riflettere sul modo in cui si vuole impiegare la PM in una città come Palermo.
E’ interessante notare che fra le criticità individuate dal rapporto non si parli del problema della sosta selvaggia (se non accennando alla carenza di autogrù) e di quello connesso dei parcheggiatori abusivi.
Mi correggo: il 15% di assenze non è dovuto alle sole malattie ma “per malattia o altre ragioni tutelate dalla legge”.
solo per la cronaca, ci sono 250 agenti di polizia municipale in part time ciò vuol dire che per tipologia di contratto e mancanza di fondi lavorano solo 3 giorni a settimana. fra 2 anni alla scadenza forse mancheranno anche queste 250 unità tutte su strada ovviamente e allora sarà ancora peggio. allora i conti vanno rivisti nuovamente perchè se la divisione viene fatta in 365 giorni meno bla bla il 20% etc va considerato che 250 unità lavorano solo 12 giorni al mese.e non devono nè ammalarsi nè andare in ferie nè avere rip compensativi maturati per servizi al sabato o alla domenica o nelle feste comandate. insomma se raggiungono 100 gg di lavoro annui sono tanti, di chi è la colpa?
insomma…………. i vu non sono le vittime a palermo e dei palermitani ma che c’è qualcuno che parla tanto per parlare si e questo è tipico del palermitano buono ed onesto che attacca e poi chiede al vu “scusi un minuto devo prendere il pane solo un minuto”……in doppia fila ovviamente. speriamo nella tolleranza zero allora così u pane o le sigarette se le fanno mandare a domicilio visto che a palermo posti non ce ne sono
“si viri che u comune deve fare cassa e ha bisogno di piccioli” frase tipica del palermitano quando un vu lavora e multa! ma sti ca..o di vigili lavorano per fare cassa o perchè è il loro lavoro? insomma quando dico che sono continuamente attaccati mi riferisco anche a questi stupide quotidianità palermitane. huge meno male ca tinnisti un palermitano in meno che fuori rispetta le regole
La tolleranza zero? A Palermo? Con la maggioranza dei palermitani che nel fango del “non rispetto delle regole” ci sguazza? Con il “tacitaccordista” Di Peri capo dei vigili urbani? Inizio giornata con humour, vedo.
Altro che tolleranza zero, a Palermo ci vorrebbe cinquant’anni di Socing di George Orwell…
p.s. sottoscrivo dalla prima all’ultima parola l’ultimo post di Huge. I suoi non sono luoghi comuni, ma un paio di ore di osservazione della città.
Caro Bergamotto, e tu le rispetti le regole?
Per tua informazione, se certi atteggiamenti di menefreghismo e strafottenza dei VVUU mi danno fastidio è proprio perché quando sono a Palermo le regole le rispetto, per cui mi piacerebbe che chi invece fa il furbo ogni tanto (non dico sempre, ma qualche volta) venisse sanzionato come si deve da chi è preposto per farlo.
E’ inutile che continui a fare conteggi di turni, ore lavorate e quant’altro.
E’ sotto gli occhi di tutti, quotidianamente, che molti vigili urbani svolgono un servizio pessimo per questa città. Sono sicuro che in tanti, al contrario, cercano di fare bene il loro lavoro, in mezzo a mille difficoltà, sia operative sia ambientali.
E non c’è dubbio che il problema, prima ancora che gli agenti, siano i dirigenti e le direttive che vengono emanate, a cominciare dalla persona del comandante di Peri.
Quando il pesce è marcio, puzza dalla testa.
@Athon,
considerando i dati nazionali che si possono ricavare da questo interessante rapporto della fondazione Caracciolo (www.aci.it/fileadmin/documenti/notizie/Eventi/PLin_Italia.pdf), il problema non sembra essere nei numeri dell’organico. La media nazionale è infatti di 10,4 operatori di Polizia Municipale ogni 10.000 abitanti. La Sicilia, però, è la regione con il rapporto più alto: 15,4 operatori ogni 10.000 abitanti. Facendo i conti per la popolazione palermitana (ISTAT: 654.735 abitanti nel 2011), viene fuori un valore di 24,2 operatori ogni 10.000 palermitani (il valore è calcolato su un totale di 1587 unità, anche se il rapporto della PM indica un totale di 1614 unità che però non sembra congruo con gli altri valori indicati).
Sembrerebbe, quindi, che la PM palermitana abbia un organico 2,3 volte maggiore della media nazionale e 1,6 volte maggiore della già elevata media regionale. C’è anche da notare che, in Sicilia, il lavoro dei VVUU è coadiuvato da un numero di ausiliari del traffico ed amministrativi molto maggiore della media nazionale. Ogni 10000 abitanti in Italia vi sono mediamente 10,4 VU; 0,6 ausiliari e 0,6 amministrativi. In Sicilia la media è di 14,9 VU; 1,5 ausiliari e 1,5 amministrativi. Quindi, le PPMM siciliane possono contare su più del doppio (2,5 volte) di ausiliari e amministrativi.
Su un altro fronte, invece, fra le criticità individuate dal Comando della PM c’è la carenza di autoveicoli (oltre che la loro età). In effetti sembrerebbe che tale preoccupazione sia più che giustificata dato che, leggendo il rapporto, mi sembra che la PM disponga di 50 automobili di proprietà e 50 in leasing, il che porterebbe a una media di solamente di 1,5 autoveicoli ogni 10.000 abitanti contro una media nazionale di ben 2,4 e una media regionale solo leggermente inferiore a quella nazionale. Anche il parco motocicli sembra essere deficitario con una media cittadina di 0,61 motocicli ogni 10.000 abitanti e una media nazionale di 0,86. Invito tutti i lettori a ricontrollare i conti e indicare eventuali errori.
I numeri, ovviamente, vanno anche analizzati. Si potrebbe pensare che il “caso Palermo” richieda un organico maggiore per via della notoria mancanza di disciplina e di rispetto delle regole del CdS da parte dei suoi abitanti. Questo, però, pone un classico problema uovo/gallina: i palermitani sono indisciplinati perché l’opera della PM è inefficace oppure l’opera della PM è inefficace perché i palermitani sono indisciplinati? probabilmente sono vere entrambe le proposizioni e il fenomeno si autoalimenta con uno dei due effetti che rafforza l’altro. Ciononostante, la mia personale opinione è che un organico 2,3 volte maggiore della media nazionale dovrebbe essere più che sufficiente anche per Palermo. Probabilmente l’organizzazione, la motivazione e la formazione del corpo di PM andrebbero ripensati sia a livello politico che organizzativo (candidati a sindaco che ne dite?). Allo stesso tempo, però, la dotazione di materiale dovrebbe essere incrementata (le famose auto con telecamera che fine hanno fatto?).
….infine, perchè il discorso è controverso e di non facile soluzione, lascio come è giusto che ognuno la pensi come vuole. i numeri lasciano il tempo che trovano ed io ho solo risposto a chi li poneva come una fotografia del problema ma non lo è perchè dietro i numeri ci sono troppe altre realtà. io non c’è l’ho con huge o con chi la pensa diversamente da me e le regole sono il primo a rispettarle perchè è giusto così, torno a casa malato a vedere una città che vive nel caos e nel menefreghismo e vorrei scappare però la amo troppo ed è per questo che soffro. ma i palermitani mi costa tanto dirlo non fanno nulla per contribuire al miglioramento e troppo spesso vogliono guardare solo quello che conviene. mi piacerebbe solo che ogni tanto qualcuno fotografi anche i vigili in azione magari mentre qualcuno inveisce loro per sensibilizzare tutti ad un maggior rispetto delle regole, se si parla solo di chi non le fa rispettare non si rende onore all’altro sporco rovescio della medaglia
Cerchiamo invece di portare proposte concrete e costruttive, anche perchè non sempre le responsabilità sono da imputare agli stessi vigili.
Vediamo se qualcuno che legge, riesce a cogliere questa richiesta: perchè non far sloggiare i pullman Asta da via Brasa?
Sono in sosta selvaggia e fra l’altro la stessa azienda (a partecipazione pubblica) paga un affitto di 8000euro al Comune di Palermo per degli stalli di sosta all’interno del parcheggio Basile. Nonostante tutto, infrangono le regole.
Sarò ben lieto di filmare e documentare tutto ciò.
Sapete dove contattarmi
@ Usul, grazie per i chiarimenti. Mi basavo solo su quanto aveva scritto Bergamotto. Personalmente non conosco i dati.
Da notare come su Mobilita Palermo, si riesca in “quattro e quattr’otto” ad avviare una discussione seria e ragionata, addirittura con dati e percentuali, sul problema dei Vigili Urbani a Palermo.
Ripeto: visto che quelli passati, con ogni evidenza, non hanno dato molta importanza alla questione, ai futuri nuovi amministratori, il problema andrà posto come un’impellenza. C’è da fare una pressione fortissima.
Esattamente Antony! Anche quelli in via Paolo Balsamo accanto alla Stazione Centrale che addirittura certe volte sostano in tripla fila!
@Bergamotto,
non credo che i numeri “lascino il tempo che trovano”. O meglio, credo che in una buona amministrazione non dovrebbe essere così. Chi è chiamato a prendere decisioni dovrebbe farlo guardando ai dati che la descrivono . Ovviamente questi vanno interpretati secondo i principi della (buona) politica, valutando e decidendo in base ad essi ma non in maniera “meccanica”.
Magari c’è una buona ragione per la quale il Comando della PM indica nella carenza di personale una delle criticità. Ma quando l’organico è 2,3 volte maggiore della media nazionale, questa affermazione andrebbe giustificata e circostanziata molto più di così. Un amministratore chiamato a decidere se assumere o meno nuovi VVUU, dovrebbe valutare anche alla luce di questi dati.
Purtroppo troppo speso in Italia (e in Sicilia in particolare) si preferisce non guardare ai numeri in modo da non dover fare i conti con i dati oggettivi. Tutto sommato, conviene un po’ a tutti.
@ Athon, prego. La possibilità di fare una discussione informata è direttamente collegata con la possibilità di avere accesso ai dati delle pubbliche amministrazioni. La cultura dell’Open Data dovrebbe essere fondamentale per una buona amministrazione.
Spero che in futuro mobilitapalermo.org voglia dedicare una sezione all’accesso ai dati e aii siti web istituzionali, vere e proprie infrastrutture delle autostrade informatiche di oggi. Basta guardare il sito web del Comune di Palermo (e di moltissime altre amministrazioni pubbliche) per rendersi conto di quanto un servizio informatico possa fare la differenza (in peggio o in meglio) nella vita dei cittadini.
Io certe cose che vedo a Palermo non le ho viste neanche in Libano ed Egitto.
Essendo il più oggettivo possibile, a Palermo il corpo dei Vigili Urbani è praticamente inutile ed inetto perchè non fa nulla di quello che dovrebbe essere il compito base di fare rispettare il codice della strada. Figuriamoci il resto.
L’unica spiegazione possibile è che il corpo dei VVUU è appattato con i commercianti, certi poteri forti, volontà politiche, e melma simile…il cittadino si educa multandolo, se non è educato per se a priori. Inutile raggirare il problema…se colpisci il portafoglio ogni qualvolta quel cittadino commette un’infrazione di qualsiasi genere, vedi che inizierà a rispettare le regole…a Palermo è un optional multare. Un giorno decidono che devono multare quelli in divieto di sosta quando dovrebbero farlo ogni singolo santo giorno. E’ ovvio che se non crei un deterrente non ottieni un comportamento congruo…dibattere è inutile.
Riformarlo dal basso ma anche partendo dal Comandante che a mio avviso è stato un disastro e non capisco come faccia a tornare a casa la sera. E’ una vergogna senza limiti!!!!!!!!!!!!!!
C’è chi frequenta questo sito da meno di due anni per cui forse non ha mai visto queste eloquenti foto….è necessario che tutti sappiano http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2010/03/09/i-vigili-urbani-non-vedono-e-non-sentono/
Vedo che la fiera dei luoghi comuni continua da ieri…. Non è il caso di preparare una difesa precisa e circostanziata della P.M., anche questo non sortirebbe effetto. Lancio solo un’idea: perchè non si chiede al Comando che qualcuno dei fondatori di Mobilita Palermo vada in pattuglia con la P.M., per sperimentare di persona l’attività svolta su strada e poi ne possa fare un reportage a beneficio di tutti i lettori? Cosa ne pensate?
@peppina, l’idea era già stata lanciata lo scorso anno attraverso altro personale. Aspettavamo risposta, che non arrivò più. Però…se si può riproporre, non sarebbe male. Sai dove contattarci in privato.
Invito tutti gli altri a mantenere pacati i toni
guarda peppina credo che tu mi abbia letto nel pensiero ma non so se la cosa sia fattibile per i rischi a cui queste personale sarebbero esposte durante la giornata tranne che si trovi un modo legale per la cosa. sarebbe una bella iniziativa forse cambierei idea e comincerei a criticare l’operato di chi si dimena tra mille difficoltà e visto che i numeri servono sappiate che se si afferma che a palermo si è sotto organico di ben 800 unità è perchè si è stabilito che vi siano un minimo di agenti ogni tot abitanti ebbene in alcune città come ho detto roma ve ne sono 25 mila per ovvi motivi così come in molti piccoli comuni non esiste il comando di pm e fanno capo ad un comune vicino. insomma quel minimo di cui si parla a palermo non esiste, ripeto 250 dei 350 che ogni giorno escono per strada sono a MEZZO SERVIZIO lavorando SOLO 3 giorni a settimana perciò i dati di cui parlate sono “falsati” da altre realtà come ho scritto che forse continuate a non considerare malgrado ve le urli da ieri.come dice giusto asul i dati vanno interpretati però non possono essere fondamentali per determinare se un vu lavori o meno questo per me è sbagliato. se un vu è occupato in viabilità non può multare le moto sui marciapiedi. secondo voi, lancio questa domanda stupida, può multare abbandonando l’incrocio un mezzo che commetta qualunque infrazione e che si trova a circa 50 o 60 metri da lui quindi a tiro? la risposta è NO, NO e ancora NO perchè lascerebbe il proprio compito per svolgere altro che è secondario almeno in quel momento dove è più indispensabile occuparsi di ripristinare la normale viabilità. credo cmq che si sia creato un muro tra pm e cittadini difficile da abbattere, ma pensate ogni qualvolta c’è un sinistro, chi arriva sul posto a risolvere i problemi? allora dovremmo dire, no guardi io aspetto anche un’altra oretta o due lei torni in città a fare multe! ho si rileva l’incidente (e non parlo di infortunistica necessariamente) o si fanno le multe e sono pattuglie che vengono quindi distolte da quello che per voi è e rimane il loro unico compito, multare! sapete quanti sinistri con feriti ci sono ogni giorno a palermo? no? fate anche questa indagine capirete che altre pattuglie vengono tolte dalla strada a multare a supporto dell’infortunistica per viabilità a causa del sinistro o per rilevare lo stesso ed il tutto si protrae per ore in base alla gravità del sinistro. che il sistema vada riformato è sicuro ma cosa c’è dietro lo so perchè ho diversi amici in pm ed anche in altre forze armate. tutti lamentano il fatto che la città è ingestibile con pochi mezzi mal ridotti e poco troppo poco personale per strada. non si può gestire una città con 25 pattuglie dai è una follia, qui si parla di inetti io ho chiesto in queste ore a quanto ammonta il totale del rapportino giornaliero ad un collega di pm e mi ha risposto che di norma la pattuglia non rientra con meno di 40 avvisi di violazione ma ci sono giorni molti giorni in cui se ne fanno la metà o zero perchè poi distolti a fare altre operazioni per la cause di cui sopra o scioperi ormai giornalieri. potete continuare a sparargli addosso ma la verità è quella che voi non volete vedere. i bagarini? la polizia ed i carabinieri lavorano a fianco alla pm in queste manifestazioni e non fanno nulla neppure loro ed io vado allo stadio da una vita o lo so benissimo ma perchè non chiedete alla polizia o ai carabinieri del perchè stanno fermi anche loro accanto la zona del prefiltraggio anzi fategli le foto e rendete omaggio anche alle altre forze dell’ordine
@peppina, io invece ne lancio un’altra di proposta. Facciamoci un giro in centro e osserviamo insieme l’operato dei VVUU. Vediamo quali saranno le conclusioni a fine giornata.
Vedo che Peppina vive in un mondo diverso da quello in cui vive la maggior parte di noi. Il problema di buonissima parte dei vigili di Palermo e’ che sono palermitani e ragionano con la stessa mentalità di un impiegato comunale medio palermitano. Il problema mio, invece, e’ che ragiono come uno svizzero in una città in cui gli orologi vanno ognuno col proprio tempo. Generalmente lento.
A proposito di polizia municipale efficiente…avete presente il vergognoso mercatino di via cavour gestito dai bengalesi??? ho mandato una segnalazione fotografica, mi hanno risposto ma era meglio se non lo facevano…di seguito il copia e incolla.
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Palermo 29/03/12
In riscontro alla Vs segnalazione di pari oggetto, l’U.O. “Nucleo Controllo
Attività Commerciali su Area Pubblica” (nota prot.
Regint/2012/6818-SCAPPACAP, data 28/03/12), comunica che da controlli
effettuati in data 20/03/12 da personale appartenente a questo servizio,
risulta che gli operatori commerciali extracomunitari che esercitano
attività di ambulantato nella suddetta via, sono in possesso di
autorizzazione amministrativa tipologia “C”. Pertanto, come da regolamento
comunale dopo un’ora di permanenza si devono spostare di almeno 500 metri
per riprendere l’attività di vendita. Il personale di P.M. tornato sul sito
dopo un’ora circa dal termine dei relativi controlli di rito, constatavano
che gli operatori commerciali avevano ottemperato a quanto stabilito dal
regolamento, tanto che i marciapiedi risultavano sgomberi da bancarelle.
Ad ogni buon fine si è provveduto ad intensificare i controlli nell’area
pubblica in argomento, compatibilmente, con altre esigenze.
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AVETE CAPITO??? non esiste nessun mercatino fisso in via cavour, gli ambulanti si spostano, mica stazionano lì tutto il giorno!!! poi dice che si offendono quando la gente li prende a fischi e piriti….questo vi meritate.
Scusa Bergamotto: e il team di professionisti del parcheggio che regola il traffico sul marciapiede davanti alla piscina olimpica davanti agli occhi dei vigili di pattuglia? Chiamiamo i caschi blu ONU?
ma se siete i primi a lasciargli i soldi ai posteggiatori ma per favore! mi fermo qua, pensate come credete e continuate con le vs critiche non ho trovato un solo consiglio utile o soluzione pertanto visto che resteremo distanti sulle nostre opinioni taglio il discorso qua. dice bene huge passate una giornata ma 7 ore su 7 al centro e guardate l’operato di una pattuglia a campione e poi giudicate sia i lati negativi che positivi però, se non ci sono quelli positivi vuol dire che devono partire le denuncie perchè si tratta di omissioni gravi se no facciamo solo chiacchiere. ovviamente l’esperimento va ripetuto almeno per qualche giorno e con pattuglie diverse altrimenti non ha senso. questo si può fare e sono d’accordo
Mi dispiace molto per i toni che questa discussione sta prendendo. Non mi pare siano utili. Come ho detto in precedenza, non credo che la “caccia al vigile urbano” sia quello di cui abbiamo bisogno. Tutt’altro.
Lo scopo della (mia) discussione era quello di evidenziare eventuali errori o carenze nel modo di impiegare la PM a Palermo. Se in media una pattuglia di due uomini fa 3,6 multe al giorno, di certo non è semplicemente un problema di “voglia di lavorare” di quegli agenti. So che per molti è “consolante” pensare che sia così, ma il problema è prima di tutto quali sono i compiti assegnati a quella pattuglia, secondo quali priorità di intervento, all’interno di quale schema generale, con quale volontà politica, ecc. Poi, di certo ci saranno agenti fannulloni che fanno ben al di sotto del dovuto. Ma anche qui, mi pare che i loro superiori dovrebbero accorgersene e prendere provvedimenti.
In sostanza, quindi, una discussione un po’ più ragionevole, dovrebbe concentrarsi sulle modalità con le quali si potrebbe incrementare l’efficacia dell’opera della PM. Dire semplicemente che sono fannulloni non serve a niente. Dire semplicemente che sono dei lavoratori indefessi vittime della città, non serva a niente neppure. Come si potrebbe fare? Nelle condizioni di bilancio della città assumere ulteriori VVUU non credo sia proponibile (comunque per me rimangono tanti). Quindi sarà necessario trovare nuove strategie di intervento e strumenti.
Io non ho la soluzione ma, certamente pensare a un maggior ricorso alla tecnologia (autovelox fissi e mobili, macchine con telecamere, varchi video sorvegliati, ecc.) potrebbe essere un investimento costo-efficace.
Di certo non basterà. Anche la motivazione e le disposizioni al personale devono essere più incisive. Mi fa rabbia vedere agenti della PM che in via Sammartino fischiano e chiamano uno ad uno i proprietari delle auto in doppia fila per spostarle. Multare e basta, senza se e senza ma. Altrimenti dopo pochi minuti si è punto e accapo. Pensare a dei blitz costanti e ripetuti per molto tempo in una zona specifica della città. Per poi passare a una zona successiva potrebbe essere impopolare ma anche efficace. Come sempre il problema è politico. Qualunque azione si voglia intraprendere sarà impopolare nel breve termine.
Chi ne avrà il coraggio?
Chi ha altre proposte? Mi pare di capire che qualcuno dei partecipanti sia nella PM (o molto vicino a essa). Quali proposte vengono dall’interno? E tutti gli altri?
Bergamotto, è il terzo post che scrivo sempre sulla stessa cosa. Forse tu ancora non hai visto la seconda foto che c’è qui http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2010/03/09/i-vigili-urbani-non-vedono-e-non-sentono/…ritrae un vigile urbano che parla con un bagarino davanti lo stadio riguardo non tanto la sua attività illecita che stava svolgendo davanti a lui, ma se fosse meglio far giocare un giocatore piuttosto che un altro.
Tu dici di doverci mettere nei panni dei vigili, io ti dico invece di metterti nei nostri. Come facciamo avere ad avere fiducia di vigili urbani che convivono con l’illegalità e che scendono a compromessi?
il link è questo http://www.mobilitapalermo.org/mobpa/2010/03/09/i-vigili-urbani-non-vedono-e-non-sentono/
@bergamotto
Solo per chiarire: io soldi per i carcerati, soldi per la riffa, soldi per i santini, soldi ai posteggiatori non ne ho mai dati e mai ne daro’ e a differenza di quei poveretti che disonorano la divisa e lo Stato facendosi i c….i loro mentre la dinastia di posteggiatori fa mettere motori di tutti i tipi sul marciapiede davanti alla piscina, posso dirlo e camminare a testa alta! Continua pure a difendere l’indifendibile.
Affrontiamo il problema con razionalità: una cosa è la qualità del singolo operatore e dei dirigenti (che come in tutti i luoghi di lavoro può essere da eccellente a indecente), altra cosa è la qualità generale del servizio, che tutti, anche gli stessi vigili (ho due amiche nella PM) giudicano inadeguata alla situazione della città.
E’ chiaro che dal di dentro si imputa l’inefficienza alla carenza di mezzi, uomini e fondi (e qui ci attacchiamo al tram, viste le casse del comune). Altrettanto ovvio che dall’esterno fa a dir poco rabbia non vedere i vigili o vederli in atteggiamenti che ai nostri occhi risultano perlomeno dubbi, o vedere che chiunque può fare quello che gli pare davanti a un vigile, basta che quest’ultimo abbia le sue consegne che non prevedono multe a quello che voglio fare io…
Insomma la situazione richiede una campagna di educazione civica (quando non personale) da un lato e tolleranza meno di zero dall’altro, ma nel paese dei balocchi anche tanti soldi per la PM. Ora, visto che soldi non ce ne sono, vogliamo tirare fuori qualche idea organizzativa per cambiare qualche regolamento e fare funzionare meglio quel poco che c’è mentre aspettiamo che arrivino soldi chissà da dove? Ognuno scrive una cretinata, e magari tra tante scemenze ci sarà una idea buona…. comincio io con le mie cretinate (magari alcune già si fanno e io non me ne sono accorto):
1. Assegnare un paio di pattuglie (magari qualcuna in più) ogni giorno a fare multe a tempesta a tutto e a tutti senza pietà e ogni giorno in una zona diversa senza legargli le mani con consegne troppo specifiche.
2. Utilizzare i soldi delle multe in parte per fare funzionare meglio il comparto PM
3. Si deve andare per forza in due a un incrocio? Bene, facciamo uno sforzo e mentre uno dirige il traffico si autorizza l’altro a multare quello che vede nel raggio di 50m dall’incrocio (e magari).
4. Ogni tanto mandiamo un paio di belle vigilesse a spiegare ai bambini nelle scuole quanto sono vastasunazzi i loro genitori, e poi facciamolo ancora e ancora, ma con decisione, perchè i bambini non si devono divertire, si devono responsabilizzare!
5. Cerchiamo qualche sponsor che paghi mega cartelloni per una campagna di civilizzazione di massa: poi saranno presi in giro e strappati, ma poi si insiste e intanto qualcuno li leggerà: ma che siano messaggi duri! Niente robe ammiccanti tipo “quanto è cool fare il bravo cittadino”, piuttosto “brutto idiota togli quella macchina da lì”.
6. Bastone e carota, ma principalmente bastone. E poi diamo al cittadino la possibilità di segnalare anomalie e storture in tempo reale e che queste segnalazioni abbiano il peso di una denuncia che obbliga a intervenire con serietà. (E non ditemi che nell’era di internet non si può fare).
Va bene come inizio?
e non ho scritto “Di Peri dimissioni” solo perché ritengo che probabilmente il prossimo sindaco lo sostituirà comunque. Auspico che si scelga la dirigenza secondo principi quantomeno sensati…
@Jolas,
si va decisamente bene come inizio!
E’ paradossale inveire contro i vigili perchè non fanno rispettare le regole…nel resto d’italia li odiano proprio perchè le regole i vigili le fanno osservare a tutti. Bah.
Finalmente!
http://palermo.repubblica.it/cronaca/2012/03/31/news/sosta_vietata_arrivano_le_videomulte_da_pasqua_controlli_in_tutte_le_strade-32512122/
Una buona notizia davvero! speriamo non arrivi il merighi di turno a fare ricorso contro l’utilizzo di questa tecnologia…
Oggi al Bar Ciro di via Leonardo Da Vinci il proprietario del locale mi disse che ha visto girare dei poliziotti con la propria vettura: avevano dei tablet e degli schermi sul parabrezza. In sostanza si tratta dello Street Control, in rodaggio da giovedì scorso come disse lui. E’ UNA SPLENDIDA NOTIZIA !!!! 😀